11 gen. – Avrebbe dovuto testimoniare nel processo per l’omicidio di Mauro Rostagno, ma Rosario Spatola, inserito nella lista dei testi chiave citati dalla procura di Trapani per fare luce sull’assassinio del giornalista avvenuto il 26 settembre 1988, è morto in realtà quattro anni fa senza che nessuno tra i magistrati ne fosse stato informato. La morte di Spatola è stata comunicata solo oggi dal pm Francesco Del Bene all’inizio dell’udienza al tribunale di Trapani nella quale avrebbe dovuto deporre.
Lo svela la figlia Maddalena Rostagno in un’intervista esclusiva al sito del settimanale Panorama. La circostanza sulla data esatta della morte del pentito è confermata anche da fonti interne alla procura. Maddalena Rostagno non nasconde nemmeno la sua indignazione: “Mio padre denunciava la mafia e le sue commistioni in un periodo in cui si diceva che a Trapani la mafia non c’era. Aveva guardato dove non doveva. Non gli ho ancora perdonato di non avermi detto niente dei pericoli che correva”, rivela. (TMNews)