MILANO 12 Gen 2012 – Contro l’industriale Enrico Preziosi è stato emesso un decreto penale di condanna a 27’500 euro per aver “immesso sul mercato prodotti pericolosi”. Preziosi, che ha presentato formale opposizione al decreto, verrà processato il prossimo 2 aprile, come riporta il Corriere della Sera.
L’oggetto del contendere sono le bolle di sapone vendute a partire da aprile 2009 e ritirate dal commercio nel maggio 2010. Secondo l’Istituto superiore di sanità, le bolle di sapone “Hello Kitty Mini Stick Bubbles” e “Hello Kitty Dip&Squeeze Bubbles” erano “affette da contaminazioni microbiologiche (batteri, funghi, pseudomonas) potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori”.
Preziosi, che è pure proprietario del Football Club Lugano, aveva importato i prodotti dalla Cina: gli viene contestato il “non aver esercitato la dovuta diligenza sul controllo di qualità dei prodotti commercializzati”. L’imprenditore, invece, sostiene che la sua azienda aveva preventivamente svolto dei test di qualità per attestare l’assenza di sostanze pericolose nelle bolle di sapone cinesi.
Il dibattimento dovrà stabilire se davvero i batteri ci fossero o no e su quale attore della catena di commercializzazione debba ricadere la responsabilità.