Bologna: “Ridateci i nostri figli!”. Campagna informativa sui minori sottratti alle famiglie

BOLOGNA 6 Gen – Oggi 6 gennaio 2012, dalle 9.00 alle 19.00, in via Indipendenza, i volontari del gruppo facebook “Insieme per Stella”, di Italia Garantista e del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus, con il sostegno di GESEF (Genitori Separati dai Figli), informeranno la popolazione sul sistema di giustizia minorile attuale in cui un giudice potrebbe allontanare ingiustamente i bambini dalla famiglia o da uno dei due genitori sulla base di una relazione dei servizi sociali o di una perizia di psicologi e psichiatri: documenti che spesso riportano dei meri punti di vista o non sono supportati da prove oggettive e fattuali.

La campagna informativa continuerà anche nei giorni del 7 e 8 gennaio, sempre in via Indipendenza.

I volontari inviteranno la gente alla manifestazione e al convegno “RIDATECI I NOSTRI FIGLI!” del 14 gennaio in cui chiederemo l’invio degli ispettori ministeriali presso il Tribunale dei Minori di Bologna. La Manifestazione si svolgerà davanti al Tribunale dei Minori dalle 11,30 alle 13.30. Mentre il Convegno si terrà al Circolo Ufficiali di Via Marsala 12 alle ore 17.00. Il Convegno sarà preceduto alle 15.00 da un Incontro a porte chiuse tra le diverse associazioni italiane che hanno aderito e che si battono per la soluzione di questo gravissimo problema.

Il Tribunale dei Minori di Bologna è tristemente famoso per il caso eclatante di Anna Giulia, seguito dall’avvocato Francesco Miraglia, che ha sollevato le critiche di mezza Italia. E ci sono anche altri casi riferiti dai quotidiani ma sono solo la punta dell’iceberg.

Recentemente un giornale locale ha pubblicato la notizia che la Suprema Corte ha bacchettato il CSM per aver ignorato le argomentazioni del giudice Francesco Morcavallo [ex giudice del Tribunale dei Minori di Bologna] che aveva denunciato
gravi abusi quali «affidamenti di bambini scarsamente motivati, provvedimenti provvisori prorogati all’infinito, un
completo appiattimento del Tribunale sulle relazioni dei servizi sociali
».
E sempre in quel giornale si sono fatti una domanda:
«Ora il dubbio è legittimo: e se Millo [Presidente del Tribunale dei Minori di Bologna] avesse commesso scelte non
adeguate anche nei confronti di casi di minori su cui pendono la spada di Damocle di infiniti provvedimenti provvisori prorogati?
».

Una cosa è certa: noi non molleremo finché Anna Giulia e tutti gli altri bambini come lei non otterranno giustizia.

Paolo Roat Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani Onlus Per informazioni 338  7185032

ECCO LA PUNTATA DI CHI L’HA VISTO CHE HANNO OSCURATO…

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-d973110a-b4fd-4053-8717-afcd807a1b9e.html