Pedofilia: fa sesso con la figlia di 5 anni della sua compagna

TREVISO 3 Gen 2012- Avrebbe più volte accompagnato la figlioletta di 5 anni della compagna nella stanza dei giochi, al piano superiore di casa e poi, con l’inganno,( riporta il Gazzettino le avrebbe abbassato i pantaloncini e le mutande e l’avrebbe toccata in modo morboso: questa, in sintesi, la condotta che ha fatto finire alla sbarra un insospettabile 41enne, residente in un comune del Mottense, che dovrà rispondere dell’accusa di violenza sessuale su una bambina minorenne, con meno di 6 anni.

Agghiacciante la ricostruzione degli abusi sessuali, avvenuti tra luglio e settembre del 2008 quando la piccina frequentava ancora la scuola materna. L’imputato, assistito dagli avvocati Marzia Callegaro e Vincenzo Arcidiacono, avrebbe indotto la piccola con la violenza e l’inganno a seguirlo al piano superiore della casa, dove – secondo quanto emerso dalle indagini e da un doppio incidente probatorio in indagini – avrebbe approfittato sessualmente della bambina.

Dopo averle abbassato gli indumenti – secondo la ricostruzione degli inquirenti – l’avrebbe toccata e baciata nelle parti intime, costringendola a subire atti sessuali depravanti. Gli abusi – sempre secondo la Procura trevigiana – sarebbero andati avanti per molte settimane e, se non fosse intervenuto un fatto esterno, sarebbero probabilmente proseguiti.

L’imputato venne infatti scoperto da un familiare mentre stava abusando della figliastra. Immediata e veemente la reazione della compagna, che prima si allontanò di casa, troncando ogni rapporto con il 41enne, e subito dopo si rivolse alla Procura. A due anni dall’avvio dell’inchiesta la Procura trevigiana ha chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio del 41enne con l’ipotesi di violenza sessuale aggravata. Nel processo, per la figlioletta “incapace”, si è costituita parte civile la madre che è assistita e consigliata dall’avvocato Giuliano Tiriballi.