Incendio su sottomarino nucleare russo: nessuna fuga di radiazioni

Mosca, 29 dic. – Un incendio è scoppiato sullo scafo di un sottomarino nucleare a Musmansk. Lo hanno reso noto sia il ministero delle situazioni di emergenza che quello della difesa russi. Quest’ultimo assicura, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Interfax, che le squadre di soccorso sono attivate per estinguere le fiamme

L’incendio dell”’Yekaterinburg”, che è avvenuto in un cantiere navale non ha provocato danni al reattore nucleare e nessuna fuga radioattiva, ha assicurato una fonte della Flotta di cui fa parte. Le fiamme sono divampate nelle parti in legno del sottomarino a causa di ”violazioni delle norme di sicurezza”, ha spiegato una nota del ministero della situazioni di emergenza. L’equipaggio del sottomarino è stato evacuato in condizioni di sicurezza. L’Yekaterinburg può essere armato con testate nucleari.

Nessuno è morto o rimasto ferito nell’incendio, scoppiato sull’Yekaterinburg’, ha confermato il capo della procura generale russo. Mentre il ministero della difesa ha precisato che le fiamme sono divampate sul sottomarino, mentre era in fase di riparazione e che i due reattori nucleari di cui è dotato erano spenti. Il portavoce della Flotta del Nord, il capitano Vadim Serga, ha assicurato inoltre che ”non è possibile che le fiamme oltrepassino la scocca esterna e non vi è minaccia per gli equipaggiamenti a bordo”, ovvero per i reattori e i sistemi d’arma.

Il sottomarino Yekaterinburg K-84 è il fiore all’occhiello della Flotta navale russa peraltro in disarmo, e viene spesso usato in esercitazioni e test a cui presiedono le autorità. E’ stato varato nel 1985 ed è parte della Flotta del Nord russa. E’ uno dei sette sottomarini di classe Delta IV, i sottomarini strategici, in servizio, tutti con la Flotta del nord e può essere armato con 16 missili balistici a testata multipla Sineva. (Adnkronos)