HONG KONG – La Cina ha vissuto questa settimana un momento potenzialmente storico nell’uso militare dello spazio, con il lancio di satelliti per la sua rete di posizionamento satellitare globale Beidou, una mossa che la avvicinerà alle capacità spaziali degli Stati Uniti.
Se Pechino dovesse riuscire ad implementare con successo tutti e 35 i satelliti previsti per la rete Beidou entro il 2020, il suo esercito non sarà più dipendente dal Gps americano e dall’omologo sistema russo Glonass.
E, a differenza delle versioni civili meno accurate del Gps e del Glonass a disposizione dell’Esercito Popolare di Liberazione, questa rete garantirebbe alla Cina la necessaria precisione per guidare missili, munizioni intelligenti e altri tipi di armi. reuters