Prato: Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza…Siamo rimasti in mutande presidente monti!

Si chiama Monica Castro, è giovane, peparata e intelligente, ed è Consigliere comunale nella lista del Pdl a Calenzano.

Per l’Ugl è delegata provinciale, responsabile del territorio Piana, nonché responsabile della sede di Prato.

La sua citazione preferita ne il canto ventiseiesimo dell’Inferno di Dante Alighieri dove sono puniti i consiglieri di frode:

”Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza…..”

Alla luce delle recenti prese di posizione del proprio partito, rispetto al sostenimento e alla manovra del governo Monti, ha deciso di uscire allo scoperto (non di nome, ma certamente di fatto), rispetto ai propri colleghi di partito, i quali, “legano il somaro dove vuole il padrone”.

La Consigliera Pdl,  ha annunciato che domani pomeriggio, durante il Consiglio comunale di Calenzano che si terrà alle 17, per protestare contro la manovra del governo, si metterà in mutande.

“Nel mio piccolo e con un gesto simbolico – ha detto Monica Castro –  voglio distinguermi da tutti quei “pecoroni” che sono sempre stati in silenzio!”

“Io non ci sto – ha aggiunto la Consigliera – e farò qualsiasi cosa per farmi sentire. La mia protesta sarà accompagnata da un cartellone- “siamo rimasti in mutande presidente Monti”.

Le Agenzie giornalistiche e i media televisivi italiani si stanno organizzando per inviare giornalisti e troupe televisive a Calenzano dove il Consiglio comunale per la prima volta nella storia non solo vedrà il tutto esaurito da parte del pubblico numeroso che prenderà posto nella Sala del Consiglio ma addirittura saranno previsiti anche “posti solo in piedi”.

La Polizia Municipale si sta organizzando per dirigere il traffico a ridosso del Municipio e per  garantire l’ordine pubblico.

A chi come Monica, ama ribellarsi e protestare, ma non ama la violenza non resta che attendere quello che i media hanno già battezzato come  l’evento politico clou del 2011. Vi riferiremo.