Bologna: rubarono 186 quintali di alluminio, arrestati 3 cittadini dell’est

Bologna, 22 dic, – Accusati del furto di 50 bobine di alluminio per circa 100.000 euro e di un camion dello stesso valore sono finiti in carcere.

I carabinieri del Reparto operativo del Comando provinciale di Bologna hanno eseguito tre custodie cautelari in carcere per concorso in furto aggravato continuato nei confronti di Sandor Vidak, 46enne, nato in Jugoslavia, residente a Casalecchio di Reno (Bologna), Marco Markovic, 46enne, nato in Serbia, e Milan Savic, 39enne, nato in Jugoslavia, residente a Casalecchio di Reno, tutti con numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, tra cui furti e ricettazione.

Sono accusati del furto del 18 novembre 2010 ai danni della ditta ”Mida Alluminio S.r.l” di Ozzano dell’Emilia (Bologna) da dove hanno rubato 50 bobine per 186 quintali di alluminio per un valore di 100.000 euro. Dopo aver forzato il cancello di ingresso erano entrati dapprima all’interno della ditta ”Celea Noleggi S.r.l” di Calderara di Reno (Bologna) rubando un camion del valore di 100.000 euro usato per trasportare la refurtiva. Metallo poi venduto per 6.900 euro, in base alle risultanze investigative, a un rottamaio 63enne di San Lazzaro di Savena, con precedenti di polizia, poi denunciato per ricettazione. Nell’azienda del 63enne, inoltre, i carabinieri avevano trovato 2.000 chilogrammi di alluminio in lingotti rubati dalla fonderia ”Atti S.p.a” di Bentivoglio (Bologna). Nelle abitazioni dei tre slavi i carabinieri hanno trovato numerose confezioni di profumi ancora inscatolate.