Calma, ragazzi! “La democrazia non è sospesa”. E se lo dice il gran fontaniere del Colle, colui che chiude “ad libitum” il rubinetto della democrazia, va tutto bene. In fondo, nella Corea del Nord, fanno di peggio. Ci possiamo stare. Il gran fontaniere dice che le elezioni sarebbero state “il peggio”. Quindi, il momento più alto e nobile nella democrazia di un paese che si definisce orgogliosamente democratico, sarebbe “il peggio”. Grazie, gran fontaniere, ci hai salvati! Siamo un popolo di immaturi, ed è giusto che un signore di anni 86, col certificato anagrafico di maturità acquisita e conclamata, decida per noi.
In fin dei conti, il gran fontaniere ha chiuso soltanto per qualche giorno il rubinetto della democrazia; a mettergli i sigilli hanno provveduto i signori del parlamento, con il voto di fiducia. Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta!/ dell’elmo di Giorgio s’è cinta la testa!/ Sù! fratelli, sù! compagni/ sù! venite
in fitta schiera,/ ché sul Colle stamattina/ splende il Sol dell’Avvenir!
guglielmo donnini