Reggio, 18 dicembre 2011 – Un detenuto di origine magrebina del carcere di Reggio Emilia ieri pomeriggio ha aggredito un agente della polizia penitenziaria ferendolo con una lametta. L’agente ha riportato una prognosi di tre giorni.
A riferirlo Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto Sappe, il sindacato autonomo di polizia penitenziaria.
“Si tratta di un fatto gravissimo – ha detto Durante – che riteniamo vada sanzionato oltre che penalmente anche dal punto di vista disciplinare. Nel corso del 2010 le aggressioni agli agenti di polizia penitenziaria nelle carceri italiane sono state oltre 5000. Gli eventi critici (aggressioni, suicidi, tentativi di suicidi, danneggiamenti) in Italia sono 200/250 al giorno. Nel carcere di Reggio Emilia mancano circa 50 agenti, in Emilia Romagna 650″.
RdC
