Bologna, 17 dic. – Le forti raffiche di vento che ieri pomeriggio hanno interessato il Bolognese hanno creato danni e disagi ai cittadini che hanno tempestato i centralini delle forze dell’ordine.
In particolare i militari delle stazioni di Vergato, Porretta Terme, Marzabotto, Vado di Monzuno, Camugnano, San Benedetto Val di Sambro e Castel di Casio, sull’Appennino bolognese, sono stati i piu’ impegnati nell’affrontare l’emergenza maltempo che ha causato dei feriti. A Porretta Terme il vento ha divelto la copertura del tetto di un capannone della ditta ”Graziano Oerlikon”.
Un operaio 35enne di Granaglione e’ stato colpito da un pezzo di tegola ed e’ stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari che lo hanno giudicato guaribile in tre giorni. Nel frattempo 40 suoi colleghi sono stati allontanati a scopo precauzionale dal capannone che i vigili del fuoco di Gaggio Montano hanno dichiarato inagibile.
E’ stata molto fortunata una 23enne di Montese a Marzabotto. La donna era a bordo della sua Lancia Y lungo la Porrettana quando il ramo di un albero l’ha centrata mandando in frantumi il parabrezza. Per la donna solo tanta paura e lievi ferite causate dai frammenti di vetro per le quali e’ stata trasportata all’ospedale Maggiore di Bologna. A Vado di Monzuno l’albero natalizio addobbato in piazza e’ finito su una Ford Fiesta in sosta senza nessuno a bordo. Nella caduta ha pero’ colpito un passante 40enne che e’ comuqnue rimasto illeso.
I carabinieri di San Benedetto Val di Sambro hanno dovuto chiudere una strada provinciale perche’ bloccata da numerosi alberi sradicati dal vento. Strada bloccata anche in localita’ Burzanella di Camugnano. A causa del vento forte un 38enne di San Lazzaro di Savena ha perso il controllo del proprio furgone ribaltandosi sulla carreggiata. Nessuna conseguenza per l’uomo, ma traffico in tilt.
Stessa cosa e’ accaduta a Castel di Casio dove un albero caduto sulla carreggiata ha ostacolato il traffico lungo via Moscacchia in localita’ Casa del Cucco. A Lizzano in Belvedere il vento ha scoperchiato il tetto in legno di un impianto sciistico situato a Corno alle Scale.
(Adnkronos)