LA7 – Mentana non lascia piu’: tutto chiarito

Roma, 15 dic. – Scoppia il caso La7. Il direttore del Tg Enrico Mentana annuncia nel pomeriggio di mercoledì le sue dimissioni. Motivo, mercoledì c’e’ stato il comunicato diffuso dal cdr de La7 e dall’Associazione stampa romana in cui si denunciava un comportamento antisindacale del direttore e quindi l’annuncio della sua denuncia per questo motivo. Ieri sera dopo la richiesta dell’assemblea dei giornalisti a Stampa romana di bloccare la denuncia, Mentana ha fatto retromarcia. Il direttore ha spiegato che la situazione si e’ chiarita

CDR LA7, CONTRARI ALLA DENUNCIA

“Anche noi, come ogni tanto capita, siamo entrati nel gioco delle notizie – ha detto Mentana -. C’e’ stato un grave incidente che ha riguardato me personalmente. Lunedi’ sciopero di tre ore dei sindacati Cgil, Cisl e Uil contro le misure della manovra Monti. In quell’occasione il sindacato dei giornalisti ha fatto un comunicato di solidarieta’ con i poligrafici” che i sindacati, l’Asr e il Cdr del TgLa7, hanno chiesto che venisse letto durante il tg.

“Ma in questo telegiornale entrano solo le notizie che contano – ha spiegato il direttore dimissionario – abbiamo tolto tutti i fronzoli, notizie che non interessano all’opinione pubblica. Della solidarieta’ della Fnsi ai poligrafici si poteva fare a meno, non accettiamo imposizioni di documenti da parte di questa o quella categoria, senno’ il tg sarebbe fatto solo di comunicati perche’ una volta che entra uno entrano tutti. Quindi abbiamo deciso di non accettare quella richiesta. Sono convinto che non aggiungeva nulla alla corretta informazione data dal tg sullo sciopero”.

Mentana ha quindi continuato rilevando che “come direttore responsabile sono stato denunciato alla magistratura per comportamento antisindacale. Il comunicato lo ha fatto l’Asr d’intesa con il cdr del tg”. E di fronte a questa situazione “io non posso lavorare con persone che mi hanno denunciato, e quindi oggi dopo 24 ore ho deciso di dimettermi da questo tg. Come si puo’ lavorare in un ambiente dove ci sono persone che hanno denunciato? Ognuno di voi studia o lavora. Si puo’ studiare o lavorare in un ambiente dove sei stato denunciato? Poco fa l’assemblea dei giornalisti de La7 mi ha chiesto di restare (ed ha quindi letto quanto appena riportato dalle agenzie di stampa, ndr). Tra l’altro il segretario dell’Asr ha appena confermato la denuncia..

Ora, o ci sara’ un chiarimento ulteriore che possa dissipare il terreno da tutto questo, che e’ molto grave dal mio punto di vista, o non avro’ ancora ragione di restare qui. Immaginate cosa vuol dire dopo tutto il lavoro svolto…”. Il finale e’ stato non meno determinato: “Non voglio fare la fine di altri direttori che si sono dimessi perche’ rinviati a giudizio o anzi che sono stati dimissionati perche’ rinviati a giudizio. Vorrei avere oltre che la fedina penale anche la coscienza immacolata”.