“Nonostante il rapporto della consulta provinciale sull’immigrazione confermi una tendenza al ribasso nel numero di nuovi stranieri in arrivo a Modena, rimane il fatto che la città e la provincia hanno percentuali doppie di presenze rispetto la media nazionale. Sia in termini di nuovi arrivi e sia in termini di presenze di stranieri sul nostro territorio, le percentuali modenesi sono assolutamente sovradimensionate rispetto alle esigenze economiche di una realtà che vede molti nuovi disoccupati
ed un welfare ormai al collasso alle prese con una difficoltosa riorganizzazione.
Se il numero di immigrati fosse adeguato sia alle esigenze dell’economia e sia alla capacità del welfare di dare risposte e sia alla forza contributiva degli stranieri, allora Modena non avrebbe il record dei clandestini, le enormi percentuali di case date agli stranieri, le file di italiani esclusi dall’accesso agli alloggi pubblici, agli asili, ai servizi sociali a costo zero e ai contributi
comunali.
E’ a causa dei troppi privilegi fino ad ora concessi agli stranieri che, anche appena sbarcati in Italia, hanno preferito venire a Modena anziché altrove. La scusa, solo in parte plausibile, della ricchezza economica del nostro territorio, non regge più, soprattutto alla luce della crisi in corso che ha trasformato in disoccupati tanti stranieri che fino ad ora avevano un lavoro. Il numero di stranieri, di fronte ad una situazione del genere, sarebbe dovuto scendere anziché aumentare come ha continuato a fare, anche se con ritmi di crescita inferiori. Il PD e la sinistra continuano ideologicamente a volere propagandare il fenomeno dell’immigrazione esclusivamente in termini di risorsa, evitando di affrontare i complessi problemi sociali che essa comporta. L’unico interesse della sinistra rimane quello di dare agli immigrati solo diritti, compreso quello di cittadinanza e di
voto, senza alcun dovere, lasciando agli italiani ben pochi diritti e solo doveri”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale Andrea Leoni, del Popolo della Libertà, commentando i dati sull’immigrazione diffusi dalla consulta provinciale per l’immigrazione di Modena.
