Arriva la tassa su capitali e immobili all’estero

Immobili oltre confine colpiti come seconde case.

Arriva la tassa sui capitali e sugli immobili detenuti dagli italiani all’estero. A partire dal 2011 arriva un’imposta sugli immobili posseduti dagli italiani all’estero, a qualsiasi uso destinati.

Sarà pari al 7,6 per mille, esattamente la stessa aliquota che sarà imposta con l’Imu sulle seconde case su tutto il territorio nazionale. L’imposta è dovuta proporzionalmente alla quota di possesso e ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso.

Ma non è tutto: il governo ha anche proceduto a tassare la ricchezza finanziaria posseduta all’estero: dal 2011-2012 è infatti istituita un’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero. Sarà dell’1 per mille annuo già nel 2012, e salirà all’1,5 per mille a decorrere dal 2013.