Mo: Cisgiordania, coloni ultras attaccano base esercito

TEL AVIV, 13 DIC – Per la seconda volta in pochi mesi, decine di coloni ultras sono penetrati in una base dell’esercito israeliano in Cisgiordania, dove hanno lanciato bottiglie incendiarie ed hanno arrecato danni ad automezzi militari.

L’attacco – concepito per sventare la imminente evacuazione di un avamposto illegale – ha rappresentato il culmine di una nottata di violenze.

In precedenza, con una operazione di carattere diversivo, altri coloni avevano superato all’altezza di Gerico (valle del Giordano) le linee militari di
demarcazione, creando un avamposto illegale in una zona compresa fra i reticolati e il territorio giordano. I dimostranti sono stati fermati dopo
alcune ore.

Nel frattempo un altro gruppo di coloni religiosi (dopo aver aggirato le postazioni dell’esercito israeliano) e’ penetrato nella citta’ palestinese di Nablus, entrando nella cosiddetta Tomba di Giuseppe. Ignoti hanno aperto il fuoco nei loro confronti, ferendo al volto uno dei coloni.

Forte la collera dei responsabili militari israeliani per queste attivita’ che, affermano, contribuiscono ad accrescere la tensione nella regione. Il movimento dei coloni (che rappresenta oltre 300 mila israeliani residenti in Cisgiordania) non ha finora espresso commenti. (ANSAmed).