BRUXELLES, 8 DIC – L’eurodeputato della Lega Nord Mario Borghezio ha presentato una interrogazione scritta alla Commissione Europea in cui chiede: ”Quali controlli fa l’Ue nei giocattoli ‘Made in China’? E questo, in seguito alle denunce fatte dalle ”organizzazioni europee di consumatori Anec (The European Consumer Voice in Standardisation) e dal Beuc (Bureau européen des unions de consommateurs), ”che rilevano come i controlli sui giocattoli importati nell’Ue siano insufficienti e che l’applicazione della direttiva Ue del 2009 sui prodotti chimici non sarà pienamente effettiva fino al 20 luglio 2013”.
Al riguardo Borghezio sottolinea ”che un test realizzato dalla Warentest Stiftung a novembre 2011 ha dimostrato come un giocattolo su sei non sia sufficientemente sicuro per la salute dei bambini”. Senza contare, aggiunge, ”l’eccezionale boom dei giocattoli ‘Made in China’, con la conseguenza che nel nostro mercato, i prodotti sicuramente fabbricati in Italia – e non solo assemblati – non raggiungono il 10% del totale”.
Nella sua interrogazione il deputato europeo chiede tra l’altro alla Commissione ”se ha valutato le richieste della risoluzione del Parlamento Europeo dell’8 marzo 2011 sulla revisione della direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti e la sorveglianza del mercato e quali proposte ha formulato in proposito”. (ANSA).
