ROMA – Alcuni analisti ritengono che portera’ a maggiore sicurezza in rete, altri alla ghettizzazione di alcuni contenuti: e’ iniziata l’era dei domini col suffisso .XXX, che contraddistingue i siti con contenuti pornografici.
L’ora ‘X’ e’ scattata ieri negli Usa alle 11, le 17 in Italia: oltre 100 mila siti web sono apparsi con questo suffisso dando vita ad una nuova era per la pornografia online. Il dominio era stato approvato lo scorso anno dall’Icann, l’organizzazione internazionale non-profit internazionale che gestisce gli indirizzi web. L’idea di inaugurare il suffisso .XXX e’ stata contestuale all’introduzione dei suffissi .gov, .edu e .org.