Monti si sospende dalla Bocconi, non dalla Goldman

Milano, 24 nov. – Per l’intera durata del suo mandato di presidente del consiglio, Mario Monti e’ stato sospeso dalle funzioni di presidente della Bocconi. Lo rende noto l’Universita’ milanese, spiegando che la decisione e’ stata presa su espressa richiesta del premier.

Le funzioni di presidente dell’Universita’, incarico che Monti ricopriva dal 1994, saranno assunte dal vice presidente, Luigi Guatri, per tale periodo. “Il professore Monti, sempre su sua richiesta, e’ stato inoltre sospeso dalle funzioni di consigliere di amministrazione dell’Istituto Javotte Bocconi Manca di Villahermosa – Associazione Amici della Bocconi”, informa la nota.

“Nella storia della Bocconi – si fa notare – l’unico caso di sospensione dalle funzioni di presidente risale al breve periodo in cui il senatore Giovanni Spadolini (presidente della Bocconi dal 1976 al 1994) aveva assunto l’incarico di ministro della Pubblica istruzione nel governo Andreotti V (dal 20 marzo 1979 al 3 agosto 1979). Il senatore Spadolini aveva invece continuato ad esercitare le funzioni di presidente della Bocconi sia durante i due governi da lui presieduti (Spadolini I dal 28 giugno 1981 al 22 agosto 1982; Spadolini II dal 23 agosto 82 al 30 novembre 82) sia nel ruolo di presidente del Senato (dal 24 aprile 1992 al 14 aprile 1994). Il senatore Spadolini era stato nominato senatore a vita il primo maggio 1991”.

agi