Ausl Imola precisa: “L’Azienda Usl ha applicato l’accordo su Articolo 40 CCNL del Comparto”

In relazione a quanto pubblicato dalla UIL FPL nei quotidiani locali relativamente all’art. 40 del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori del Comparto del 7 aprile 1999, si rendono necessarie alcune precisazioni.

L’art. 40 prevedeva che dal 1 gennaio 2000 il valore dell’indennità della professione infermieristica non fosse più corrisposta ai singoli dipendenti (alla maturazione dei 20, 25 e 30 anni di servizio), ma fosse conteggiata ugualmente per essere destinata all’incremento del Fondo fasce.

Il Contratto Collettivo Nazionale del 2006 non ha poi confermato l’articolo 40 tra le modalità di incremento di questo Fondo e pertanto l’Azienda Usl, dall’1.1.2004, non ha più applicato l’incremento del fondo fasce dei valori relativi all’indennità infermieristica.

La disapplicazione dell’art. 40, attuata dall’Azienda USL di Imola come da molte altre, non è quindi stata né arbitraria né, tantomeno, “non evidente”. Infatti, dai prospetti che definiscono Fondi fasce, condizioni lavoro e produttività relativi agli anni 2002-2006 e firmati dall’Azienda e dai rappresentanti sindacali (nonché pubblicati nell’intranet aziendale in allegato all’Accordo sindacale aziendale sottoscritto nell’ottobre 2007) risulta evidente una integrazione del fondo ex art. 40 per gli anni 2002 e 2003, mentre con altrettante chiarezza non è più prevista alcuna integrazione per gli anni dal 2004 al 2006.

Chiarito questo, l’Azienda ha comunque ripetutamente manifestato alle Organizzazioni sindacali del Comparto e alla RSU la disponibilità ad ulteriori approfondimenti congiunti ed un incontro su questi temi è già stato programmato per le prossime settimane.