Napolitano: negare cittadinanza a bambini nati in Italia è follia

Roma, 22 nov. – Il fatto che non venga riconosciuta la cittadinanza ai bambini nati in Italia e figli di immigrati è una “autentica follia, un’assurdità”.

Sono le parole usate dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per tornare sulla necessità di una riforma della legge sulla cittadinanza. Il capo dello Stato ha affrontato l’argomento oggi, nel suo breve saluto alla delegazione delle Chiese evangeliche ricevute al Quirinale. Ma Napolitano aveva affrontato lo stesso tema già martedì scorso parlando ai ‘Nuovi cittadini italiani”, immigrati di seconda generazione ricevuti al Colle.

Di bambini figli di immigrati, ma nati in Italia, ce ne sono “centinaia di migliaia che frequentano le nostre scuole”, ha detto il capo dello Stato, sottolineando che riconoscere loro la cittadinanza è “non solo diritto elementare, ma dovrebbe anche corrispondere ad una visione della nostra nazione di acquisire nuove energie per una società invecchiata, se non sclerotizzata”.

(TMNews)