Perugia – Avrebbero compiuto dieci rapine in villa, tra cui quella dell’allenatore Serse Cosmi, e una in un’attivita’ commerciale, cinque cittadini albanesi arrestati dalla squadra mobile di Perugia (un sesto e’ ricercato). Gli stranieri sono stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelare in carcere a Torino, Roma e Pesaro.
I colpi sono stati effettuati a Perugia e provincia tra il maggio 2010 e il febbraio 2011. Gli investigatori sono risaliti alla banda indagando sul traffico telefonico dei cellulari nelle aree dei colpi e grazie alle testimonianze delle vittime sono avvenuti i riconoscimenti. Da quanto emerso, il capo (arrestato a Torino) entrava nelle ville con una pistola. Accanto a lui c’era un ‘cattivo’ con gli ‘occhi di ghiaccio’ e un ‘buono’, che aveva il compito di solidarizzare con le vittime facendosi consegnare i soldi.
Delle ordinanze, due sono state eseguite nel carcere di Regina Coeli e una nel carcere di Pesaro. I reati ipotizzati a vario titolo sono rapina aggravata, porto abusivo di armi, sequestro di persona, lesioni e percosse. I dettagli dell’indagine saranno illustrati in una conferenza stampa in programma alle 11 alla questura di Perugia. (AGI)