Per Barbato (IDV) la serietà in politica è raparsi la testa

Roma, 18 nov – Francesco Barbato (Idv) ci ha dato un taglio. Organizzato a puntino davanti Palazzo Montecitorio con tanto di banchetto, forbici, spray e barbiere personale, tra il via vai di cronosti, politici e ministri che oggi, più di ogni altro giorno in vista del voto di fiducia, presidiano la piazza, ha cambiato look. Un taglio di capelli per ‘festeggiare’ la caduta del Governo Berlusconi e dare, seppur con riserva, il benvenuto al nuovo esecutivo.

Un annuncio che Barbato aveva già fatto a gennaio sulle colonne del settimanale ‘Panorama’ e al quale ha tenuto fede. “Perchè un politico che si rispetti pensa quel che dice  e fa quel che pensa” – ha detto -. “Io avevo detto che avrei tagliato i capelli se Berlusconi fosse andato via ed eccomi qui”. Una nota di colore rispetto al modo in cui il nuovo Governo Monti si è presentanto, con un’algida sobrietà alla quale i cittadini non erano più abituati.