Fiducia in salsa bulgara all’esecutivo di Super Mario, di Mario for ever, di Mario delle Banche passeracee. Il premier dice che dovranno pagare di più quelli che, a oggi, hanno pagato di meno. In sostanza, saranno colpiti i più facilmente agguantabili. Lo Stato, si sa, ha molta fretta. Ci sono degli abbacchietti sempre pronti al sacrificio, basta allungare la mano e pescare nel gregge. Chi può permettersi consulenze d’alto bordo, non si lascia raggiungere dal fisco:non evade, per carità. Elude. Sentite un po’ com’è musicale e-lu-de! Provate a ripetere la parola. Sfugge, evita con astuzia o destrezza, ma anche si prende gioco. Viene dal latino ed evoca appunto il gioco.
Oggi, per i bambini da scaricare sulla groppa di qualcuno, ci sono le “ludoteche”. Mentre i facoltosi hanno inventate le “eludoteche”. Anzi, è probabile che qualche fiscalista illuminato abbia aperto una “eludoteca” con annessa “ludoteca”. Siamo un Paese dalle mille risorse. Siamo bravi. Bisogna capire il fisco di casa nostra.
Avendo a che fare con tanti furbi, alla fine colpisce i soliti:gl’indifesi. Non ci hanno ancora detto che pagare le tasse è una cosa bellissima, ma potrebbero evocare il defunto Padoa-Schioppa. In sostanza, finirà come doveva finire. Uno smagatissimo Maroni scopre che il nuovo esecutivo ha un Passera nel motore. Tutti guardano alla Madonna-Monti, sarà invece il banchiere dal nome ornitologico a sbaragliare il campo nel dopo Monti.
Qualche spirito luciferino ha giàsentenziato:”Dalla Patonza alla Passera dopo il bidet Monti”. Coraggio! È solo una questione di soldi. I NOSTRI!-guglielmo donnini