Ipotizzato il reato di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Nei giorni scorsi gli atti sono stati notificati agli indagati, alcuni componenti del seggio elettorale e i componenti effettivi della commissione elettorale.
Imolaoggi – La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di dieci indagati nel procedimento relativo alla regolarita’ dell’elezione del Rettore dell’Universita’ degli Studi di Siena per l’anno accademico 2010/2014. Al termine dello spoglio del ballottaggio, il 21 luglio 2010, Angelo Riccaboni fu eletto rettore con 373 voti, contro i 357 del rettore uscente Silvano Focardi, con 28 schede bianche e 19 nulle.
Le indagini, dirette dal sostituto procuratore della Repubblica Antonino Nastasi e condotte dalla Sezione di Polizia Giudiziaria del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, ipotizzano a carico degli indagati il reato di falsita’ ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
Nei giorni scorsi gli atti sono stati notificati agli indagati, alcuni componenti del seggio elettorale e i componenti effettivi della commissione elettorale. Tra gli atti oggetto di falsita’ vi e’ anche il Decreto del Ministero dell’Universita’ e della Ricerca, che in questa indagine riveste la qualifica di persona offesa, con cui veniva nominato il Rettore dell’Universita’ degli Studi.
adnkronos