Imolaoggi – Il prezioso carico era partito a bordo di un furgone dalla Chimet di Badia al Pino (Arezzo), un’azienda specializzata nel recupero di metalli preziosi da scarti di lavorazione. Poi ha fatti scalo in Piemonte, dove le scatole contenenti i preziosi sono state prese in consegna da un’altra agenzia di portavalori. Infine l’arrivo a Bruxelles e la beffa. Al posto dell’oro sono spuntati i pesi da palestra.
INDAGINI. Il valore del colpo si aggira intorno ai 400mila euro. Sul furto stanno adesso indagando i carabinieri insieme all’Interpol. Lo scambio potrebbe essere stato fatto durante la sosta in Piemonte, a Valenza Po (Alessandria). Qui l’oro, inscatolato, è stato trasportato a Malpensa, dove è stato caricato su un volo di linea Milano-Bruxelles.