Ci toccherà votare sotto la neve!

Chi ha giocato meglio la partita? Difficile dirlo. Berlusconi ha promesso a Napolitano le dimissioni dopo l’approvazione della legge di Stabilità.

Terreno accidentato per buona parte delle opposizioni. Immaginiamo come potrebbero comportarsi di fronte alle riforme richieste dall’Europa. È difficile pensare che mantengano la compattezza che hanno trovato fino a oggi, all’unico scopo di cacciare il Caimano.

Adesso ci sono due minoranze che si confrontano. Ci avviamo verso terre sconosciute. Chi vagheggi altri governi che possano nascere in questo Parlamento è un inguaribile ottimista. Lo sbocco naturale sembrano essere le elezioni invernali. Frutto fuori stagione che forse ci toccherà mangiare.

Senza cambiare la legge elettorale, ma con un polo in più. Liberate dall’ossessione Berlusconi, le opposizioni si troveranno in un mare di guai, e
noi con loro, perché il Cavaliere era il parafulmine per tutti. Cadrà la neve sul voto. Copriamoci!

guglielmo donnini