Pilotare un elicottero virtuale solo con la mente: si può grazie a un sistema di interfaccia uomo-macchina descritto sulla rivista PLoS ONE.
Messo a punto da ricercatori americani dell’università del Minnesota, il sistema è basato sull’elettroencefalogramma e potrebbe aprire la strada ad applicazioni nel campo delle neuroprotesi non invasive.
L’elettroencefalogramma e’ un test che misura e registra l’attività elettrica cerebrale usando elettrodi attaccati al capo (e disposti come una sporta di cappuccio) e collegati a un computer. Basandosi su questo test il sistema permette di registrare una particolare onda cerebrale chiamata ritmo sensomotorio, che a sua volta può essere caratterizzata e calibrata per controllare i movimenti dell’elicottero sullo schermo. Negli esperimenti, un gruppo di volontari, ha fatto volare un elicottero virtuale, continuamente e accuratamento, solo pensando a dove farlo spostare.
Il compito richiesto agli utenti è stato dirigere l’elicottero attraverso anelli posizionati casualmente in uno spazio tridimensionale e l’obiettivo è stato raggiunto con successo nell’85% dei casi. ”Il lavoro – ha osservato il principale autore, Bin He – dimostra per la prima volta che si può ottenere in tempo reale, continuo e tridimensionale il controllo di un oggetto volante in un mondo virtuale grazie a un’interfaccia cervello-computer basata sull’elettroencefalogramma”
ansa