Roma, 28 ott. – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale Lorenzo Bini Smaghi, membro del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea. Un incontro, chiarisce in una nota il Quirinale ”dal carattere riservato e personale” durante il quale ”non è stato esercitato alcun pressing nei confronti del dottor Bini Smaghi”.
Tuttavia il caso Bini Smaghi che da mesi rifiuta di dimettersi dal board della Bce, come concordato dal governo italiano con la Francia in cambio dell’appoggio di Parigi alla candidatura di Mario Draghi alla guida della Banca centrale europea, sta mettendo in imbarazzo l’Italia.
A ribadirlo era stato in mattinata il presidente del Consiglio sottolinenado che ”il problema è che qualcuno possa pensare di comportarsi contro gli interessi del proprio Paese, in questo modo causando uno spiacevole incidente con un Paese amico”, ha detto Berlusconi al telefono con Maurizio Belpietro. ”Noi ci siamo impegnati affinché fosse garantita la presenza francese nel board esecutivo della Bce – ha continuato il presidente del Consiglio – E’ una situazione sgradevole sulla quale il governo non ha alcuna responsabilità. Speriamo che la situazione si sblocchi, confido nel senso dello Stato di Bini Smaghi”
Intanto l’economista è rimasto ‘vittima’ di uno scherzo radiofonico della ‘Zanzara’ su Radio 24. Contattato telefonicamente da un finto Umerto Bossi (interpretato da David Parenzo), Bini Smaghi ha parlato della richiesta di dimissioni dal board della Bce avanzata da Silvio Berlusconi a ‘Porta a Porta’. ”Andare pubblicamente in televisione a chiedere una cosa che poi rende difficile la soluzione…perché se uno chiede le dimissioni di una persona che in teoria deve andare fino a fine mandato poi gli rende difficile poterlo fare, queste cose vanno fatte in modo discreto… comunque penso che alla fine il presidente Berlusconi troverà una soluzione”.
Molto critico sulla vicenda Pier Luigi Bersani. Il leader del Pd è convinto che Bini Smaghi si debba dimettere ma ”bisognava costruire un sistema diplomatico per tempo, e la cosa si sarebbe risolta subito”. Il leader democratico sottolinea: ”Ora Bini Smaghi deve trovare il modo e la motivazione per lasciare quel posto, ma è la gestione” di tutta la vicenda Bankitalia-Bce che è stata ”incredibile”.
Bersani spiega: ”Draghi sostanzialmente ce lo hanno proposto gli altri. Su Bankitalia non si è trovata una soluzione se non all’ultimo minuto e a prezzo di lacerazioni enormi. Alla Bce non si è trovata una soluzione su Bini Smaghi. Tutto questo la dice lunga sul calo di credibilità che abbiamo in Europa”.
Adnkronos/Ign