Avete presente un piccolo neo sul volto di qualcuno? Quel piccolo, insignificante neo potrebbe nascondere patologie terribili.
Sul volto dell’Europa c’era una volta un piccolo neo. La dermatologa comunitaria, dottoressa Angela Merkel, convocata per l’occasione, emise la sua diagnosi.
Prima di tutto battezzò quel neo col nome Grecia. Poi sentenziò:”Sì, c’è qualche problema epidermico, è un’alterazione di cui non preoccuparsi; appartiene più all’estetica che alla patologia”.
Le cose volsero al peggio in poco tempo. Il neo Grecia cresceva a dismisura e il suo colore si faceva minaccioso. Se la dottoressa Merkel fosse intervenuta subito, con i mezzi che medicina e chirurgia offrono a largo spettro, avrebbe risolto ogni problema. Purtroppo, il neo Grecia si è trasformato nel tumore che conosciamo. Non sapendo quali pesci prendere, la dottoressa Merkel, assistita dal paramedico ( più “para” che medico) Sarkozy, ha deciso di rivolgere la sua attenzione al neo Italia e, ricordando i guai combinati col neo Grecia, ha deciso per un drastico intervento.
Ma c’è neo e neo. Il neo Grecia non è il neo Italia. Grande confusione. Le cure sbagliate rischiano di uccidere il paziente Europa.guglielmo donnini