Nubifragio Roma: salvate 2 famiglie, morto un anziano

“È una calamità naturale, una pioggia torrenziale assolutamente imprevista dai bollettini meteo”, ha spiegato Alemanno, in collegamento telefonico con SkyTg24, aggiungendo che chiederà “lo stato di emergenza e di calamità naturale”.

Parlando della metropolitana, che vede la linea A chiusa e disagi anche lungo la B, il sindaco ha detto che “dovremmo riuscire entro un’ora” a ripristinare la circolazione.

Nella Capitale molte strade sono allagate e il trasporto pubblico è parzialmente bloccato. L’Agenzia per la mobilità spiega che a causa degli allagamenti alcune strade sono state interdette al passaggio dei mezzi, e che per agevolare la circolazione sono stati spenti i varchi Ztl, per cui l’accesso al centro storico e a Trastevere è libero.

Sono oltre 5mila le richieste di aiuto arrivate in queste ore, come ha confermato Alemanno. I carabinieri – si legge in una nota – hanno dovuto potenziare il centro di risposta del numero di emergenza 112.

“Auto in panne, case, scantinati, uffici, negozi allagati, sono le richieste più frequenti”, spiegano i carabinieri, che sono intervenuti per trarre in salvo due famiglie – rimaste bloccate una in un appartamento seminterrato e l’altra a bordo di un’auto – e che precisano che molte chiamate sono giunte anche da altri comuni.

Tra le richieste d’aiuto più urgenti c’è stato un intervento  per salvare una famiglia (nonna, figlia e due bambini) rimasta intrappolata in un appartamento seminterrato in via dei Liguri a San Lorenzo; un’altra famiglia composta da tre persone (coniugi con figlio) è stata tratta in salvo dopo essere rimasta bloccata in auto, senza poter aprire le portiere, a Largo Preneste.

Il nubifragio ha avuto un impatto, benché contenuto, anche sul traffico aereo, come riferiscono fonti aeroportuali. A Fiumicino si sono verificati diversi ritardi, e anche i treni che collegano Roma allo scalo hanno fino a 30 minuti di ritardo.

Per aiutare i cittadini colpiti dal nubifragio, è stato istituito un numero verde per le segnalazioni di emergenza, 800 854 854.