I “no” fermi a 301. Decisivi i radicali, che “salvano” il numero legale
ROMA – Il governo Berlusconi ha incassato la fiducia della Camera con 316 si’ e 301 no. Il numero legale era di 309 voti. La maggioranza esulta quando vengono pronunciati i 316 si’ per la fiducia. Quindi 7 voti in piu’ della maggioranza richiesta che era 309.
Silvio Berlusconi seduto ai banchi del governo tra Tremonti e Maroni e’ visibilmente soddisfatto. Rimane fermo al suo posto per alcuni secondi. Maroni gli dà una pacca sulla spalla. Poi il premier si alza e stringe le mani agli esponenti di maggioranza che gli vanno in contro mentre lascia l’Aula.
“C’e’ questa figuraccia dell’opposizione che ha sbagliato i suoi calcoli”. Cosi’ il premier commenta a pochi minuti dall’ufficializzazione, il voto di fiducia di oggi. L’opposizione e’ ricorsa a vecchi trucchi e ancora una volta ha dato di se’ un’immagine penosa su cui gli italiani rifletteranno”, conclude Berlusconi.