Bologna – Hanno accerchiato un uomo che alle 5 del mattino era in attesa del bus alla fermata e lo hanno colpito ripetutamente con un bastone e cocci di bottiglia per rapinarlo del portafogli. Solo l’intervento di una gazzella del Radiomobile del Comando provinciale di Bologna ha evitato guai maggori. I carabinieri sono intervenuti in via Corticella, alla periferia del capoluogo emiliano, dove era stata segnalata un’accesa lite fra extracomunitari.
Sul posto hanno visto Letif Kaled, 39enne tunisino senza fissa dimora e gia’ noto alle forze dell’ordine, che con un bastone e con dei cocci di bottiglia colpiva un 23enne operaio marocchino residente a Crevalcore incensurato e regolare. Il tunisino, in evidente stato di alterazione alcolica, non ha gradito l’intervento degli uomini in divisa e si e’ avventato contro di loro. E’ stato comunque bloccato dopo una violenta colluttazione.
La vittima e’ stata trasportata all’ospedale Maggiore di Bologna dove gli e’ stato diagnosticato un trauma cranico e policontusioni. L’operaio ha raccontato ai carabinieri che mentre attendeva l’autobus e’ stato accerchiato e aggredito dal tunisino ubriaco e da altri tre suoi complici, scappati prima dell’arrivo della gazzella, che pretendevano i suoi soldi. Kaled e’ stato arrestato per tentata rapina aggravata in concorso, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Ora e’ alla Dozza. Sono in corso indagini per l’identificazione degli altri complici.
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