Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha smentito le interpretazioni secondo le quali un suo recente richiamo al governo guidato da Pella nel 1953 fu un invito ad un governo di tregua da fare ora.
“Qualche giorno fa una occasionale reminiscenza storica al governo del 1953, costituito da Pella su invito di Einaudi, e’ bastata ad indurre alcuni solerti commentatori ad immaginare scenari di attualita’”, ha detto prendendo la parola nel corso delle celebrazioni per ricordare i 50 anni dalla morte di Luigi Einaudi. “Spero che si giungera’”, ha aggiunto, “ad un po’ di distacco per lo meno nel commentare i fatti storici”.
Napolitano ha comunque sottolineato la profondita’ del dibattito politico di cui Einaudi era protagonista, da ministro delle Finanze e anche da Presidente della Repubblica. “C’e’ bisogno di questi nutrimenti per portare la politica e la dialettica politica e istituzionale ai livelli di nobilta’ e dignita’ che ad essa spettano” .