Ha viaggiato sotto il rimorchio di un autoarticolato, e cosi è’ arrivato a Casalfiumanese, nel bolognese, dove e’ stato soccorso e rifocillato dai carabinieri.
E’ l’incredibile storia raccontata da un minore afgano, visto vagare tra le strade del paese completamente ricoperto da fuliggine, tanto da sembrare un nero africano.
A segnalare la sua presenza, alcuni dipendenti dell’azienda dove il camion si era recato per scaricare la merce. Il ragazzino, all’arrivo dei carabinieri, facendosi capire a fatica e un po’ a gesti, ha detto di essere afgano e di avere 16 anni. Avrebbe viaggiato nascosto tra gli assali del camion.
Dai primi accertamenti e’ risultato che il mezzo , di proprieta’ di una ditta della provincia di Salerno, prima di giungere a Casalfiumanese aveva percorso la tratta Salerno -Bari – Ancona, facendo diverse soste durante il tragitto: ilconducente del camion non si sarebbe tuttavia mai accorto della presenza del “passeggero”, nascosto tra i semiassi del rimorchio, non sapendo quindi dare indicazioni sul luogo in cui il ragazzo si sarebbe ‘aggrappato’ al veicolo.
Riguardo alla sua storia, ha raccontato che i suoi genitori sarebbero stati uccisi in Afganistan e lui sarebbe riuscito ad aggregarsi ad un gruppo di profughi clandestini, probabilmente giunti in Europa via mare.
La sua storia è in attesa di verifiche: il caso del ragazzino è stato intanto segnalato all’autorita’ giudiziaria minorile. Nel frattempo, il ragazzo – dopo essere stato soccorso dai carabinieri che gli hanno fornito cibo e vestiti – e’ stato portato presso una casa di accoglienza di Casalfiumanese. (AGI) Ari