Solo qualche settimana fa aveva aperto i battenti suscitando tanta curiosità e interesse per essere il primo Apple Store in Italia posizionato in un centro storico, e anche il più grande aperto nel nostro Paese.
Questa mattina invece il negozio della mela morsicata a pochi passi dalle Due Torri di Bologna è diventato un punto d’incontro per i fan e gli estimatori della casa di Cupertino dopo che l’annuncio della morte a 56 anni del fondatore di Apple Steve Jobs ha fatto il giro del mondo.
Immagini di Jobs hanno incominciato a campeggiare sui computer presenti, mentre sono arrivati fiori e messaggi di cordoglio. Alcuni clienti ed estimatori hanno voluto lasciare il loro ricordo di uno degli imprenditori più visionari degli ultimi anni.
Fra i prodotti che Jobs ha lanciato con successo in tanti oggi oltre al celeberrimo Mac ricordano il lettore iPod che 10 anni fa irruppe nel mercato musicale cambiandolo profondamente. Proprio due giorni fa le nuove versioni di questi player erano stati presentati assieme all’iPhone 4s negli Stati Uniti.
Per la prima volta non era stato Jobs, che fiaccato dalla malattia aveva abbandonato tutte le cariche lo scorso agosto, a descriverli ma il nuovo amministratore delegato di Apple, assieme altri dirigenti. A risaltare in prima fila era stata però una sedia rimasta vuota con scritto “riservato”.
Quasi a preannunciare una presenza invisibile che sarà destinata a rimanere a lungo nella storia della società.