SBAI (PDL), allarme rosso su arrivo di predicatore estremista bengalese

(AGENPARL) – Roma, 05 ott – “La Sicilia è da sempre una terra che accoglie e integra, ma questo non può voler dire che debba diventare meta di proselitismo estremista.

Habibur Rahman Juktibadi

L’indiscrezione pubblicata da Libero relativamente all’arrivo del presunto predicatore estremista bengalese Habibur Rahman Juktibadi a Palermo è un campanello che suona allarme rosso”. Così l’On. Souad Sbai commenta l’indiscrezione pubblicata da Libero relativa all’arrivo di Juktibadi a Palermo. “Relativamente alle vicende dell’estremismo il Sud è realtà ben diversa da quella che vediamo al Nord, dove ormai è alla luce del sole l’infiltrazione di elementi che inneggiano al Jihad e al fondamentalismo militante.

Nella comunità bengalese – prosegue Sbai – questi personaggi non si sono mai esposti pubblicamente, ma hanno invece lavorato sotto traccia, cosa che li rende ancor più pericolosi. L’assessore Cannella ha perfettamente ragione: far arrivare a Palermo un personaggio di questo genere – dice Sbai – a fare solo proselitismo e ad incendiare gli animi della comunità bengalese, sarebbe un errore gravissimo, che non ci possiamo permettere.

Il numero verde Mai Più Sola creato assieme alla Fondazione Nando Peretti, – conclude Sbai – ci ha segnalato l’inizio di una recrudescenza violenta sulle donne anche in quella comunità e proprio per questo occorre fermare la deriva estremista prima che diventi inarrestabile”.