”Sporcizia e conseguente degrado sono il segno di un disinteresse per la propria città, di estraneità al bene comune”.
E’ questo il rischio principale che l’Arcivescovo di Bologna, il Cardinale Carlo Caffarra, ha individuato per la città (”ridotta ad un degrado tale, quale forse non ha mai conosciuto nella sua storia recente”) nell’omelia per la messa di San Petronio, patrono della città.
Il Cardinale Carlo Caffarra ha anche invocato maggiore sussidiarietà nella vita economica e politica, con il ”superamento del pregiudizio della contrapposizione fra pubblico e privato”. (ANSA