Ogni clandestino che accetterà di tornare volontariamente nel suo paese avrà 1700 euro. La ‘dote’ che verra’ messa a disposizione dovrebbe arrivare da fondi della Ue, che al massimo l’Italia si limitera’ ad anticipare. Lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ai microfoni di Sky Tg24.
“L’Italia ha gia’ attuato negli anni passati progetti di questo tipo verso immigrati di Paesi dell’Africa sub-sahariana, per esempio nigeriani e in questo caso furono soldi anticipati dall’Unione Europea”, ha spiegato Frattini.
“E’ possibile che stavolta sia lo Stato ad anticiparli, ma comunque il rimborso finale e’ sempre e comunque dell’Unione Europea, che ha proprio un fondo ‘ad hoc'”.
Un progetto analogo era stato attuato dalla Regione Toscana, che aveva stanziato 1.500 euro ad ogni singolo nomade che rimpatriava. Il problema è che oggi quasi tutti i Rom sono tornati. Hanno intascato i soldi, sono passati in Romania solo per fare atto di presenza, e ora sono di nuovo in Italia, con 1500 euro in più in tasca. E 400.000 euro in meno nelle casse della Regione.