Una cordata di sei imprenditori, da anni attivi nel panorama teatrale italiano, consentira’ la riapertura dello storico Teatro Duse di Bologna con una stagione 2011-2012 che contempla 22 spettacoli tra prosa classica, commedie, spettacoli musicali, spettacoli di impegno civile e di drammaturgia contemporanea, operette e alcuni appuntamenti con la danza classica e moderna.
La cordata di imprenditori che si e’ fatta carico di non lasciar morire il Duse e’ costituita da Stefano Degli Esposti, Livia Amabilino, Berto Gavioli, Walter Mramor, Giovanni e Filippo Vernassa.
Si parte il 5 novembre con ‘Piano Twelve’, evento musicale prodotto dal Coro del Friuli Venezia Giulia su elaborazioni di Valter Saviotti: 12 pianoforti a coda suoneranno simultaneamente creando superfici, linee, intrecci e sequenze di suoni e colori. Nelle settimane successive il tango di Miguel Angel Zotto si alternera’ alla prosa di Valeria Valeri e Paolo Ferrari, a quella di Luigi De Filippo; da ‘Gomorra’, tratto dal romanzo di Saviano all’operetta “Il Paese dei campanelli” della Compagnia di Corrado Abbati.
(AGI)