Miss Petrusic è la vicepresidentessa di una lobby musulmana di immigrati svizzeri e fin qui nulla di nuovo sotto il sole, anzi, sotto al luna visto che si parla di islam.
La “buona” nuova, è Miss Petrusic ha chiesto al governo svizzero di togliere dalla bandiera elvetica la tradizionale Croce greca in campo rosso, in quanto – secondo Miss Petrusic – è discriminatoria verso altre religioni.
Miss Petrusic sosteiene che è meglio tornare al vessillo di fine settecento, che non infastidisce i musulmani, e somiglia, testuale, “alla bandiera del Ghana” (ha gli stessi colori).
Missi Petrusic dimostra di vuoler fare sul serio. Infatti, a sostegno della sua richiesta ha annunciato una grande mobilitazione della comunità islamica per il mese di ottobre.
La notizia ha scatenato un putiferio e non solo in Svizzera. Sui più importanti giornali e nel mondo politico, La boutade di Miss Petrusic ha scatenato un vero e proprio vespaio. Pare di tornare ai minareti, dove c’è voluto un Referendum – che almeno sulla carta blocca la costruzione di nuove moschee e minareti.
Con questa singolare richeista si sono riaccesi gli animi e si è riaperto un doloroso ma necessario discorso identitario, legato alla questione più generale delle radici Cristiane dell’Europa.
Detto questo, vorremmo consigliare a Miss Petrusic di studiare un po’ meglio la situazione in Ghana, prima di lanciarsi andare in certe affermazioni. Il Ghana è una terra a maggioranza Cristiana e frontiera aperta per i pentecostali. E’ il Paese che ha accolto festosamente il presidente americano Obama.
Insomma, abbiamo come l’impressione che a spiegarglielo per bene Miss Petrusic avrebbe qualcosa da ridire anche sulla bandiera verde rossa e gialla della Svizzera….