I Carabinieri di Sondrio, in azione congiunta con quelli della Compagnia di Rimini, hanno arrestato un trentenne moldavo residente a Rimini. L’uomo è accusato di aver ucciso due persone nel 2010. Oltre a lui, è stato arrestato anche un imprenditore valtellinese.
Le 2 vittime, Giampiero Ferrari e Gabriella Plozza, che erano marito e moglie, sono state assassinate a Brusio, in Svizzera, il 21 novembre del 2010. Lui era un imprenditore edile 58enne e la moglie una casalinga, un anno più giovane. I due furono massacrati a coltellate e colpi di pistola, secondo una modalità tipica dei regolamenti di conti.
Movente e contesto del delitto sono ancora da chiarire, ma pare che gli omicidi scaturiscano dalla gestione di un’ingente somma di denaro, provento da attività illecite, che era stata affidata alla coppia trucidata.
A incastrare il moldavo, ci sarebbero prove del dna, tabulati telefonici e attività di pedinamento, piu’ altre prove che i Carabinieri hanno rinvenuto in casa sua durante la perquisizione susseguente alla cattura. I due arrestati sono ora rinchiusi nelle carceri di Como e Monza.