La notizia è stata diffusa dalla Uil Penitenziari di Bologna, con una nota a firma del coordinatore provinciale Domenico Maldarizzi.
Un 28enne polacco, in cella da gennaio per furto e porto d’armi abusivo, condannato con pena definitiva fino al 2013, ha tentato l’evasione sfuggendo al volontario dei servizi sociali a cui era stato affidato. La Polizia penitenziaria lo ha ritrovato in breve tempo e lo ha condotto nel carcere bolognese della Dozza.
Il detenuto era appena uscito dal carcere per usufruire della misura alternativa dell’affidamento ai servizi sociali, ma quasi subito “ha abbandonato il volontario al quale era stato affidato- racconta il sindacalista- e si e’ dato alla fuga”.
L’allarme è scattato immediatamente e gli agenti della Polizia penitenziaria hanno rintracciato il polacco dopo un paio d’ore. Il fuggitivo si trovava alla Stazione ferroviaria e probabilmente aveva intenzione di lasciare la citta’, ma gli agenti lo hanno pedinato fino ad un luogo meno affollato e li’ lo hanno fermato. “Bravissimi i colleghi della Penitenziaria di Bologna che, pur lavorando sotto organico e in condizioni difficili- commenta Maldarizzi- l’hanno bloccato e riportato in carcere evitandone pertanto l’evasione”.