Incidente a Herat (Afghanistan), morti tre soldati italiani

È di tre morti il bilancio dell’incidente stradale che ha coinvolto una pattuglia di soldati italiani a Herat. «Sono militari che viaggiavano a bordo del loro mezzo, si è trattato di un incidente stradale», ha detto il generale Massimo Fogari, portavoce dello Stato maggiore della Difesa a Sky.

«Stanno cercando di rianimare i due militari rimasti feriti», aveva detto in precedenza a Reuters una fonte della Difesa. Ma i due militari sono poi deceduti. L’incidente, ha confermato il portavoce del contingente di Herat, Marco Amoriello, è avvenuto «durante uno spostamento.

I nomi dei militari coinvolti, impiegati ad Herat presso l’Omlt, le unità preposte all’addestramento dei soldati afgani, saranno resi noti non appena le famiglie saranno state informate». Sale così a 46 il numero dei militari italiani morti nella missione Isaf.

Non si fa attendere il messaggio di cordoglio del capo dello Stato: «Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave incidente stradale in cui hanno perso la vita tre militari italiani mentre assolvevano i propri compiti operativi nell’ambito della missione internazionale per la pace e la stabilità in Afghanistan, esprime – rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese – i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari dei militari caduti». E’ quanto si legge in una nota del Quirinale.

Anche il premier Berlusconi partecipa al lutto: «Prendo parte al dolore delle famiglie dei nostri tre ragazzi deceduti in un incidente in Afghanistan. A loro e a tutti i militari impegnati nelle operazioni di pace in quel Paese e in altre parti del mondo va la riconoscenza mia e di tutti gli italiani».