Durante la mattinata è scoppiata una violenta lite a Lido di Savio tra F.P., fra un cittadino brasiliano di 39 anni, ed A.K, 36enne magrebino. Per sedarla sono intervenuti i Carabinieri.
Pare che la lite sia scoppiata per motivi legate all’attività di prostituzione dei due trans brasiliani. All’inizio sono volate solo parole grosse, poi la lite è degenerata, culminando con una coltellata al torace che il brasiliano ha inferto all’algerino, colpendolo vicino al cuore. L’algerino è grave, ma non in pericolo di vita.
Il trans si è poi barricato in casa nel tentativo sfuggire all’arresto dei CC, ma è stato arrestato poco dopo, con l’accusa di l’accusa di lesioni personali, aggravate dall’utilizzo del coltello.
In casa con i due c’era una terza persona, un altro cittadino brasiliano, trovato barricato in casa insieme al connazionale arrestato. Il 45enne è risultato destinatario di un ordine di carcerazione per il reato di clandestinità. Anche per lui sono quindi scattate le manette.