CIE Torino: danneggiati cancelli e porte dei moduli abitativi, lanciati oggetti e calcinacci

Vendola: gli immigrati sono nostra salvezza economica e demografica.

In 22 ieri sera sono fuggiti dal Centro di identificazione ed espulsione di Torino durante dei disordini. Le tensioni sono iniziate poco prima di mezzanotte quando una decina di appartenenti all’area anarchica hanno fatto esplodere alcuni petardi all’esterno del Cie di corso Brunelleschi e hanno lanciato diverse palline da tennis all’interno delle mura prima di allontanarsi.

Poco dopo, all’interno della struttura e’ iniziata una violenta protesta in 4 delle 6 aree in cui gli immigrati sono ospitati: danneggiati i cancelli di ingresso e le porte dei moduli abitativi, il tutto accompagnato da un fitto lancio di oggetti metallici e calcinacci all’indirizzo del personale di vigilanza. Durante i disordini diversi stranieri sono riusciti a scavalcare le mura della struttura.

Gli uomini della polizia e i carabinieri sono riusciti a rintracciare e arrestare dieci persone di varie nazionalita’, fra cui Tunisia, Marocco, Algeria e Egitto per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Altri 22 stranieri pero’ sono riusciti a far perdere le loro tracce. Durante i disordini sono rimasti feriti tre appartenenti alla Polizia di Stato, quattro uomini dell’Esercito Italiano e due appartenenti alla Croce Rossa.

Nichi Vendola: “L’immigrazione di popolazioni in fuga da guerre e miserie rappresenta un dato strutturale; per l’Europa e per l’Italia, in crisi economica e in stasi demografica, gli immigrati sono la salvezza”.