Un nuovo drammatico capitolo si apre per i famigliari di Eugenio Bon, l’ufficiale marittimo ostaggio da sette mesi sulla petroliera Savina Cayliyn. Consentendo al comandante di telefonare alla moglie, i pirati hanno lanciato l’ultimatum alle famiglie. – Intervistati: Al telefono ADRIANO BON, papà di Eugenio