Dopo le proteste, esposto Crocifisso nelle scuole di Bastiglia

“La Giunta di sinistra è schiava di un’ideologia fuori dal tempo. Lo afferma il Consigliere regionale Leoni (Pdl), che aggiunge:“Solo grazie all’intervento dei cittadini e alle forze di opposizione saranno finalmente esposti i Crocifissi nelle aule
delle scuole primarie di Bastiglia. La buona battaglia portata avanti dal Consigliere di opposizione Gerardo Maffei è stata sacrosanta. Visto che l’Amministrazione di sinistra si nascondeva dietro paraventi burocratici ha direttamente comprato i crocifissi con l’aiuto dei commercianti di Bastiglia”.

“In tutto questo –prosegue il consigliere –  ha brillato in chiave assolutamente negativa l’atteggiamento ideologico del Comune di Bastiglia che ha fatto di tutto per boicottare quella che è la volontà popolare testimoniata anche dal successo della raccolta firme dei genitori delle scuole e degli insegnanti. Forse in Comune a Bastiglia pensano di essere ancora ai tempi di Don Camillo e Peppone”.

“Il crocifisso – continua Leoni – è universalmente riconosciuto, anche dai non Cristiani, non solo come simbolo religioso ma anche dei valori, dei principi e della tradizione storica e culturale della nostra società e che oggi si incarnano nello Stato laico. Non stupisce, ma amareggia, poi, la posizione dei cattolici del PD che hanno abdicato da tempo alla difesa delle radici Cristiane e la naturale affermazione del principio di laicità dello Stato e delle istituzioni. Per questo, sono a fianco del Consigliere comunale di opposizione Gerardo Maffei che ha portato avanti, anche a Bastiglia, la volontà di difendere ed esporre il Crocifisso.  Continuerò a sostenere ogni iniziativa, tesa a garantire, non solo nelle scuole, ma anche nei luoghi pubblici, l’esposizione di un simbolo che la sinistra non vuole e mi opporrò ad ogni tentativo di far sparire il Crocifisso dalla società
italiana”.