“Il ‘comizio’ antigovernativo nel corso del concerto in ricordo di Luciano Pavarotti è stata una nota stonata di fronte alla platea di piazza Grande a Modena nel quarto anniversario della morte del Maestro.
Una serata che ogni anno si ripete per ricordare il grande tenore modenese è stata utilizzata per fare della propaganda.
Una caduta di stile che si ritorce contro chi l’ha ideata e contro chi l’ha consentita. Non per niente dal pubblico si sono levate proteste all’indirizzo del componente dell’Ufficio stampa del Teatro comunale che dal palco del ‘Pavarotti nel cuore’ ha fatto il tiro al bersaglio nei confronti dell’esecutivo.
Mi auguro che una scelta del genere sia stata presa all’insaputa del Sindaco Pighi e che il primo cittadino di Modena voglia stigmatizzare un’azione che è stata assolutamente fuori dal contesto di un momento che doveva servire per ricordare il nostro grande maestro Luciano Pavarotti.
Ci sono momenti durante i quali le partigianerie dovrebbero essere messe da parte. Il concerto per Luciano Pavarotti è uno di questi”
Così il Dott. Andrea Leoni, Consigliere regionale del PDL, ha commentato il ‘comizio’ che si è tenuto sul palco di Piazza Grande a Modena in occasione della serata in ricordo di Luciano Pavarotti.