Marcello Tarozzi, segretario comunale del Pd di Imola, scende in campo contro la riorganizzazione degli uffici giudiziari annunciata dal ministro della Giustizia, Francesco Nitto Palma, in quanto potrebbe coinvolgere la sede distaccata del Tribunale di Bologna a Imola, che sarebbe a rischio chiusura. 130mila abitanti potrebbero rimanere senza un Tribunale.
Tarozzi dichiara che questa sede giudiziaria, malgrado “la presenza di personale ridotto ai minimi termini, in questi anni ha dimostrato efficienza”.
La competenza della Sezione del Tribunale di Imola è enorme: copre il territorio che va dalla Vallata a Molinella, dove “operano anche migliaia di imprese che, a causa della crisi, hanno avuto un consistente aumento dei contenziosi e per questo necessitano di avere un ufficio a Imola”. Insomma, se il riordino stabilito dal ministro dovesse tagliare la sede di Imola, tanti cittadini e imprese dell’imolese avrebbero molte più “difficoltà” nel rapportarsi con la giustizia.
“Il Pd è a favore di una riorganizzazione della macchina giudiziaria, ma siamo altrettanto convinti che sia necessario attuarla non a discapito dell’efficienza e tenendo conto delle peculiarità territoriali, come appunto quella dell’imolese” conclude Tarozzi, augurandosi che il provvedimento del Governo tenga conto di queste osservazioni.