Denunciati stranieri che truffavano l’Inps per migliaia di euro

Nell’ambito di alcune indagini sulle prestazioni assistenziali erogate dall’Inps, la Guardia di Finanza ha scoperto che 23 extracomunitari percepivano illecitamente dallo Stato una pensione minima mensile di 417,30 euro.

Gli stranieri, fingendosi residenti in provincia di Modena, percepivano la pensione che spetterebbe ai residenti di età superiore ai 65 anni, sprovvisti di reddito o con un reddito inferiore ai5000 euro l’anno.

Questo tipo di illecito è ormai diffuso su tutto il territorio nazionale, basti pensare che molti extracomunitari in possesso di una carta di soggiorno si fanno raggiungere da genitori o parenti over 65 i quali, senza aver mai versato contributi nel nostro Paese, possono comunque chiedere e ottenere dall’Inps una pensione di 13 mensilità da 550,5 euro, per un totale di 7.156 euro.

Per giunta, gli anziani parenti stranieri hanno anche la possibilità di tornare in patria continuando a percepire il vitalizio, erogato a spese dei contribuenti italiani.

Considerato che ci sono molti modenesi che incassano pensioni da 500 euro al mese solo dopo aver versato i contributi per anni, è evidente che questo trattamento generi un crescente malcontento tra i cittadini italiani.

L’Inps ha fatto sapere che provvederà alla sospensione del trattamento assistenziale e all’eventuale recupero di quanto illegalmente percepito dai soggetti scoperti a Modena dalle Fiamme Gialle, che sono stati tutti denunciati.